Molteplici le richieste pervenute ai VVF impegnati costantemente

La settimana n° 30 di questo 2020 è stata caratterizzata da una serie di attività che hanno visto impegnati i Vigili borghigiani dai piccoli servizi tecnici agli interventi di soccorso urgente. Il tutto è iniziato con un intervento tecnico urgente richiesto nella mattinata di lunedì 20/07/2020, per un cornicione pericolante che rischiava di crollare sulla pubblica via in pieno centro storico. Il rapido dispiegamento di una squadra, intervenuta in Via Cesare Battisti con l’autoscala, ha permesso la rimozione in sicurezza dei calcinacci risolvendo il problema in poco meno di mezzora.

Nei giorni successivi altre richieste sono pervenute al centralino della caserma di via Gozzer per un’apertura porta non urgente e 3 per la rimozione di alveari di vespe e calabroni da abitazioni private. Tutti i servizi sono stati portati a termine dai Vigili reperibili di turno i quali garantiscono un pronto intervento durante tutto l’anno anche per eventi non urgenti.

Giovedì 24/07/2020 a seguito del protrarsi del maltempo, a causa di un fulmine un incendio boschivo si è sviluppato sul Monte Mezza. La densa coltre di fumo che si levava in cielo era ben visibile da tutto il fondo valle. Molte le segnalazioni pervenute alla centrale 115 di Trento la quale ha inviato sul posto diverse squadre provenienti dai Corpi VVF di Cinte, Castello e Pieve Tesino. Vista la zona particolarmente impervia è stato fatto intervenire anche un elicottero da lavoro dei VdF permanenti di Trento, il quale ha raggiunto la caserma di Borgo per recuperare dell’attrezzatura specifica. Una squadra ha assistito i piloti nell’imbrago di un modulo AIB da 400 litri e attrezzatura varia indispensabile per le squadre impegnate sul fronte dell’incendio. L’evento si è concluso in tarda serata con l’estinzione degli ultimi focolai grazie anche alla pioggia caduta copiosamente al termine della giornata.

Ecureil B3 con agganciato il modulo AIB

Venerdì 24/07/2020 alle 02:00 di mattina una nuova chiamata richiedeva l’intervento dei VVF di Borgo, questa volta per un soccorso animale. Nella notte un forte temporale ha sferzato l’intera valle ed un cane impaurito era stato rinvenuto vagabondare da un equipaggio della CRI in rientro presso la caserma di Borgo. I sanitari hanno quindi recuperato il Border Collie consegnandolo ai pompieri i quali, dopo averlo accudito e rifocillato, si sono attivati per rintracciare i proprietari. Grazie ad un post pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook del Corpo, ed alle relative condivisioni dei vari utenti, nella tarda mattinata i proprietari sono stati individuati e dopo quasi 8 ore dall’allontanamento del loro amico a 4 zampe, hanno potuto riabbracciarlo.

La giornata si è conclusa con un ulteriore servizio di apertura porta non urgente dovuto alla scarsa manutenzione della serratura di una porta d’ingresso, al cui interno era rimasta incastrata la chiave. anche in questo caso una squadra, intervenuta con furgone polisoccorso, è riuscita a risolvere l’inconveniente in poco meno di un’ora.

Sabato 25/07/2020 in prima mattinata è giunta una richiesta di supporto dai colleghi VVF di Strigno per il recupero di un animale bloccato in altezza. Dalla caserma è quindi partita una squadra con l’autoscala distrettuale per coadiuvare i pompieri impegnati presso Via Cavasini nel recupero di un micio bloccato in cima ad una pianta ad alto fusto. Vista l’impossibilità di raggiungere il felino con le normali scale manuali in dotazione, grazie all’ausilio dell’autoscala l’animale è stato rapidamente raggiunto e ricondotto a terra dove lo aspettavano i proprietari.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, attorno alle 14:30, una chiamata selettiva urgente richiamava in caserma i Vigili per dare supporto all’equipe medica elitrasportata. Un ciclista aveva accusato un malore sulla pista ciclabile della Valsugana a circa 300 m di distanza dalla caserma. I pompieri hanno provveduto a trasportare infermiere e medico d’urgenza dalla piazzola fino al luogo dell’evento, assistendo i sanitari durante la somministrazione delle prime cure ed il trasporto del paziente fino all’elisoccorso. L’evento è durato circa mezzora e si è concluso con l’elitrasporto d’urgenza del ciclista al nosocomio di Trento.

Dopo nemmeno 4 ore una nuova chiamata urgente allertava i pompieri di Borgo per un incidente motociclistico verificatosi sulla SP 109 all’ingresso ovest del paese. Uno scooter, per cause al vaglio della polizia locale, è finito a terra disarcionando il conducente che nell’impatto con l’asfalto ha riportato gravi ferite. Una prima squadra, intervenuta sul posto con il furgone attrezzato per incidenti stradali ha provveduto a mettere in sicurezza l’area chiudendo al traffico l’intera provinciale e prestando le prime cure in attesa dell’ambulanza e delle forze dell’ordine. Date le condizioni critiche del ferito la centrale 118 ha inviato sul posto l’elisoccorso con medico rianimatore a bordo. I pompieri hanno quindi provveduto a liberare la carreggiata ed assistere l’elicottero nelle delicate fasi dell’atterraggio considerati gli esigui margini di manovra ed i numerosi ostacoli presenti in quel tratto urbano. Durante tutta la durata delle operazioni di soccorso il traffico è stato deviato attraverso la SS47 sullo svincolo zona industriale, nonostante ciò alcuni disagi si sono registrati alla circolazione piuttosto intesa di quell’ora, con una colonna di vetture che si è rapidamente formata nei pressi dello stabilimento siderurgico. Nel frattempo i Vigili del fuoco hanno assistito l’equipe medica durante la stabilizzazione del paziente il quale una volta ricevuto il parere favorevole del medico è stato caricato a bordo dell’elisoccorso e trasportato d’urgenza all’Ospedale S. Chiara di Trento. Terminati i rilievi di rito condotti dalla Polizia locale i pompieri hanno provveduto a ripulire la sede stradale, rimuovendo il motociclo e ristabilendo la normale circolazione dopo circa 2 ore dalla chiamata.

Durante l’incidente stradale, una seconda squadra è stata chiamata ad intervenire per una apertura porta non urgente. Il servizio tecnico ha richiesto l’impiego dell’autoscala, in mezzora i Vigili hanno raggiunto una finestra lasciata aperta al 2° piano di un edificio residenziale, una volta all’interno sono riusciti a sbloccare il portoncino d’ingresso permettendo all’inquilino di tornare in casa.

La settimana si è conclusa con il servizio di pronta reperibilità domenicale il quale prevede la presenza di almeno 1 vigile in caserma dalle 08:00 alle 12:00 per dare immediata risposta alle eventuali richieste dei cittadini e turisti, tramite il centralino della caserma (raggiungibile al n° 0461753015) o della centrale 115 di Trento.